Come è cambiata l’agricoltura nel tempo?
Fin dall'Antichità, le innovazioni nelle colture sono progredite parallelamente allo sviluppo delle tecniche agricole, portando alla creazione di strumenti come la zappa, la vanga e l'aratro grazie all'evoluzione dell'artigianato del ferro. Inoltre, sono emerse pratiche come la rotazione agraria delle colture, e l'impiego del concime per migliorare la fertilità del terreno e la resa delle coltivazioni. Le aree erbose, originariamente utilizzate come pascoli boschivi, sono state trasformate in prati destinati allo sfalcio del fieno e all'allevamento.
A partire dal 1700, con l'avanzamento delle discipline scientifiche come ingegneria, matematica e chimica, l'agricoltura ha vissuto una svolta significativa. L'introduzione di macchinari e attrezzature agricole più avanzate ha notevolmente potenziato l'efficienza e la produttività nel settore agricolo.